Ma chi ha sbagliato, Pagliuca?

Alberto Choukhadarian | Chouk Amuck |

Ciao, Danilo. Il tuo Whatsapp me l’ha passato Manuelone che abita nel mio condominio, al piano di sopra. Ci vediamo per i tornei di videogiochi, sai. Non siamo rimasti in tanti appassionati, della nostra età: ormai apparteniamo tutti al clan “des los pelados”! Ah. Ah. Ah. Spero che non ti dispiace se ti scrivo. Era per dirti che ho visto il cartone animato che Paolo ha girato su di te e mi è piaciuto un casino.

Ci sono troppe cose che potrebbero essere successe anche a me, pur non avendo io la tua esperienza di vita. Per esempio non ho mai avuto una ragazza così bella carina gentile come Tanya. Scusa se mi sono permesso di dirtelo però al LIDL ci compro tante volte anche io che i prezzi sono buoni e almeno confronto ai cinesi posso parlare la mia lingua e ci capiamo subito al volo. E Tanya ha sempre troppo dei modi così garbati che ti viene voglia di fare la coda solo per poter parlare con lei (scusa!). Anche se lo sai che poi non è che gli puoi dire di più che: «No, non ho la tessera.» oppure «Sì, grazie. Prendo due sacchetti anche, grazie.» oppure «Eh, mi scusi. Non lo so. L’ho preso là, era vicino agli yogurt alla banana.». A me mi sembra che i suoi colleghi lo hanno capito che è lei la più brava di tutte! Anche i magazzinieri si fidano solo di Tanya per quando c’è da togliere o mettere o spostare roba sugli scaffali: ho visto che la chiamano in continuazione.

Un’altra cosa che sono sicuro ci possiamo capire bene, io e te, sono gli elfi tipo Il Signore degli Anelli, che so hai letto il libro oltre al film. E la nostra Samp, che a proposito di elfi non sei d’accordo anche te un folletto dalla trequarti in su come Fausto Salsano ha avuto una serie di riconoscimenti in carriera inferiori rispetto le sue reali capacità? Ma quante magie si inventava che poi Mancio e Vialli scaraventavano in rete? E chi lo ha mai più visto un centrocampista completo e simpatico come Toninho Cerezo? Sapeva fare tutto di tutto! Quell’andatura ciondolona e i calzettoni abbassati, poi! E ti ricordi quella volta a Pressing con Raimondo Vianello e Kay Rush che aveva parlato dei cani di Boskov? «Pisciano, cagano…», minchia che ridere!

Se ti sono sembrato simpatico, pensi che ci possiamo incontrare una volta? Potremmo andare insieme allo stadio, oppure da un mio amico che abita in provincia. Sta in un paesino piccolo ma bello, vicinissimo sia alla montagna che al mare. E c’è un ponte romano a 15 arcate! Lo hanno iniziato nel XIII secolo e completato aggiungendone altre tra il XVII e il XVIII. E’ strettissimo, immaginato per le persone e il bestiame. Che figata sarebbe farlo tutto in Panda 4 x 4! Scommetto non ci ha mai pensato e non lo ha mai fatto nessuno!

Sono stato contento di scriverti. Come rimaniamo allora? Mi chiami tu? Ciao!


Paolo Cattaneo gioca una partita tutta sua, (s)travolgendo il Fumetto con regole inedite, create e sancite indelebili in corso d’opera. Quelle partite che ti verrebbe voglia di tramutare l’occasionale biglietto della gradinata in abbonamento perenne alla tribuna. Con Non mi posso lamentare credo abbia composto punto di arrivo, di svolta e di ripartenza senza eguali. Ti verrebbe solo voglia di farti arbitro, entrare in campo a gamba tesa e non fischiarla, quella punizione (per Danylor). Lo abbiamo visto tutti che l’intervento di Invernizzi su Eusebio Sacristàn Mena non era falloso.

Ti è piaciuto? Condividi questo articolo con qualcun* a cui vuoi bene:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

(Quasi)