Oblò Horror

5,00 

Oblò Horror contiene:

Aron Stjl
di Isabel Passaro e Patrick Macchi

Per il bene della famiglia
di Paola Zanghì

Un bicchiere d’acqua
di Emiliano Barletta e Stefano Orsetti

Il rimedio della nonna
di Damiano Dianin e Zagan

Copertina di Officina Infernale


A volte ritornano!

O meglio, a volte… ritorniamo! Ci siamo crucciati molto tempo sull’opportunità di tornare a realizzare la rivista ammiraglia della nostra associazione. Quando siamo partiti con Oblò numero 1 nel 2018 il clima era effervescente, e fino a quel piccolo dettaglio della pandemia globale i tempi sembravano opportuni per l’esistenza di una rivista dedicata alle storie brevi di giovan* esordienti mentre il pilota automatico del mondo del fumetto continuava a proseguire con la marcia ingranata del graphic novel. Ricordate? In quel primo editoriale mi lamentavo delle scarse possibilità, per de* giovani autor*, di potersi misurare sul racconto breve prima di dedicarsi a libri composti da centinaia di pagine. E per cinque numeri ci è andata anche molto bene o meglio… per i primi quattro. Dopo la pandemia siamo usciti col numero 5, intitolato “Dopo un grande sonno”, ma il mondo era già cambiato. La distanza temporale tra l’uscita di un numero e l’altro, l’entusiasmo per il ritorno alla normalità che ha ammazzato gli ordini online, quel “numero cinque” in copertina che forse ha allontanato tant* che magari gli avrebbero dato una possibilità. Oblò – APS ha continuato a produrre cose, ci mancherebbe, ma quell’intuizione iniziale, quella possibilità di offrire a chi lo volesse un ring per sperimentarsi sul racconto breve, quello è diventato sempre più arduo da realizzare. Fino a oggi! Dando il benvenuto in redazione a Mattia Ferri (che alcun* di voi potrebbero conoscere nel suo ruolo di cinico editor di BeccoGiallo, o nelle sue molteplici apparizioni in libreria e nelle fiere di fumetto indipendente in veste di sceneggiatore) abbiamo pensato una nuova formula, più leggera e meno vincolata temporalmente: albi antologici, tematici, aperiodici, che possano avere vita più lunga di un singolo numero di una rivista periodica. E come cominciare, se non con il genere dell’immaginario che più ha vissuto una rinascita negli ultimi anni? Oblò Horror presenta quattro racconti a fumetti (impreziositi dalla copertina di Officina Infernale) di autor* esordienti o con già alle spalle delle esperienze editoriali, selezionati da Mattia, a partire dal formidabile serbatoio costituito dalla Scuola Internazionale di Comics di Padova e quella di Brescia, fino a* tant* collegh* incrociati negli anni. Dal sovrannaturale al weird, sono diverse le declinazioni di orrore che troverete in queste storie, siglando il ritorno di Oblò in una nuova incarnazione che speriamo possa farvi compagnia per molto tempo. Ma ora bando alle ciance, quel che vi interessa sono i fumetti, per cui lasciamo a loro il compito di farvi trattenere il fiato… dalla paura!

La prefazione di Claudio Calia

9 disponibili

Descrizione

Oblò Horror / 2024 / 48 pp. bn / spillato / 5 euro