Nella notte tra il 13 e il 14 maggio è morto Matteo Guarnaccia. L’h conosciuto pochissimo, ma me lo ricordo gentilissimo, sorridente e disponibile. Tiziana, la moglie di Matteo, comunicando la scomparsa dell’uomo che amava, ha pubblicato una foto che lo mostra proprio così: gentilissimo, sorridente, disponibile.Era un intelligente che sapeva raccontare. Ha costruito per […]
#quasifumetto
#quasifumetto è la rubrica di QUASI che parla di fumetto ma non proprio
Dragonball levogiro: un radicale spostamento a sinistra
Il 4 aprile 1978 frequento la quinta elementare e ho l’età giusta per accogliere la rivoluzione. Ho saputo del suo arrivo da “TV Sorrisi e Canzoni”, il settimanale che mi informa sui programmi televisivi e mi insegna i testi delle canzoni che ascolto alla radio. In classe ne abbiamo parlato a lungo e attendiamo con […]
Parole scritte nelle nuvole: amenità intorno al lettering
Amo crogiolarmi nelle banalità. Per esempio, qualche volta, mi piace ricordare che la parola “fumetto” si riferisce alla nuvoletta che contiene le parole.Nei rari articoli sul fumetto che leggevo da bambino, cercando di capire perché quelle storie mi piacessero così tanto, accanto ai messaggi tranquillizzanti che dicevano che, in fondo, quella roba non poteva fare […]
Talking Hands
Il secondo numero di QUASI si apre con una mia intervista a Manuele Fior. È una chiacchierata molto interessante e, se te la sei persa, puoi recuperarla quando vuoi QUI. In quest’anno e mezzo di equilibrismo sul limitare delle concessioni per decreto, la cartoleria / tipografia / galleria “Bonvini 1909” di Milano è riuscita a […]
Non contiene olio di palma, grassi idrogenati, poesia o sogno
Tutte le volte che un recensore definisce “onirico” o “poetico” un fumetto, un angelo muore.Se poi fa la combo e usa entrambi gli aggettivi nella stessa frase, viene giù un cielo intero. Sospetto che Dio, dopo aver ripristinato il suo imperturbabile ordine paradisiaco, si incazzi parecchio e inizi a interessarsi al blasfemo. L’incauto critico a […]
«Il metatesto mi ha rotto il cazzo!»
Noi che facciamo QUASI ci scambiamo un sacco di mail per mettere a punto il settimanale. Fare una rivista che non legge nessuno richiede un sacco di lavoro e, mentre lo facciamo, quel lavoro, ci scambiamo un sacco di idee. Per esempio per costruire un omaggio a Claire Bretécher che valesse la pena leggere e, […]
Io, per fortuna, è un altro
«E, mentre “Linus” cresce sotto lo sguardo amoroso della redazione e dei lettori, Gandini e gli altri collaboratori del giornale respirano le trasformazioni che investono il Paese nella seconda metà degli anni Sessanta. Non hanno un disegno coerente, capace di armonizzare tutti gli elementi che vanno a comporre l’indice della rivista, mese dopo mese, ma […]
Il segno beffardo
Mentre continuano a picchiarlo, lui si stupisce che la sua paura non basti a fargli chiedere pietà. A ogni colpo di bastone che gli arriva sulla testa pensa di essere morto. E invece no. È ancora lì, a riceverne un altro. Finché non gli tirano quello che gli scardina la mascella, allora per il dolore […]
Non smettere / Di pensare al futuro / Non smettere / Sarà presto qui
MOSSO Tra il 1870 e 1945, Strasburgo cambia nazionalità quattro volte. In questa terra storicamente avvezza alle contese, e in cui si parlano francese, alsaziano e tedesco, nasce nel 1931 Tomi Ungerer. È stato uno tra i più grandi narratori del pianeta. Uno scrittore che disegnava e un illustratore che usava le parole. Un quasi […]