Il 4 aprile 1978 frequento la quinta elementare e ho l’età giusta per accogliere la rivoluzione. Ho saputo del suo arrivo da “TV Sorrisi e Canzoni”, il settimanale che mi informa sui programmi televisivi e mi insegna i testi delle canzoni che ascolto alla radio. In classe ne abbiamo parlato a lungo e attendiamo con […]
Tag: Luigi Bernardi
è possibile oggi creare un fumetto popolare?
Agli inizi di novembre, su queste colonne, Michele Ginevra (QUI, QUI e QUI) si è chiesto se il fumetto è ancora popolare. Si è dato una risposta lunga e articolata, che ha suscitato varie reazioni, e non ha convinto tutti. I due dioscuri-direttori di QUASI si sono accorti del mio disaccordo, e mi hanno invitato […]
La memoria del Gaijin
di Onofrio Catacchio Luigi Bernardi lo incontro per la prima volta nell’88 a Bologna durante la biennale del Mediterraneo. Nella sezione Fumetto espongo quattro tavole di Stella Rossa, Bernardi sta curiosando tra gli originali esposti nella sala, gli vado incontro e con aria guascona gli faccio: «tu sei Bernardi, quello di “Orient Express”!». Dietro la […]
Quando il Marsupilami fa «Houba»
Non so dirti la gioia che mi ha investito domenica 3 settembre 2006, subito dopo pranzo. Ti ricordi com’era il mondo prima degli smartphone e dei social network? Non ti offendere. Te lo chiedo solo perché io mi trovo spesso a chiedermi come facessimo a vivere prima di Google. Comunque, anche se fai quella smorfia […]
Orient Express
– Debbo andarmene stasera. A che ora parte l’Orient-Express?– Alle nove, Monsieur.– Può riservarmi un posto sul vagone-letto?– Certo, Monsieur. Non vi è alcuna difficoltà in questo periodo dell’anno; i treni sono quasi vuoti. Prima o seconda classe?– Prima.– Très bien, Monsieur. Dove è diretto?– A Londra.– Allora le farò riservare un posto sul vagone-letto […]
Non senza pericolo
Credo di averlo letto in una sua qualche biografia, un po’ di anni fa. Ma non so citarti la fonte con esattezza, perché non me la ricordo e non ho voglia di fare ricerche: quindi prendi quello che sto per raccontarti nelle prossime righe con beneficio d’inventario.Allora, quello che mi sembra di ricordare è che […]
Romanzo nero
Il nero è l’assenza di colori. Una sorta di zero cromatico che ci trascina in un vortice di paradossi. Se pensiamo agli abiti, ci viene subito in mente che il nero è elegante e, indossato con cura, affina i corpi e li slancia. Però… Ci si sporca con niente, quando si veste di nero. E […]
La patata bollente
Hai deciso di preparati una bella insalata di patate, quella con aglio, prezzemolo e una delicata vinaigrette. Hai fatto bollire le patate, le hai scolate e adesso devi sbucciarle, perché ti hanno insegnato che le patate vanno lessate con la buccia, altrimenti assorbono l’acqua durante la cottura e perdono vitamine e sali minerali. Non sei […]
Autobiografia del lettore da cucciolo – 4
di Massimo Galletti (Dove eravamo rimasti? Prima parte, seconda parte e terza parte) Qui si millanta (Qui si millanta, nelle righe seguenti non si farà altro, si sappia) Lo so, nei quattro numeri che ne sono la gestazione ci sono cose belle, importanti. Che so, c’è “ il pianista” di Trondheim, il mio colpo di […]
Coglioncello
Quando, nel marzo del 1991, Luigi Bernardi e Roberto Ghiddi portarono nelle edicole “Nova Express”. per me fu decisamente una gioia, ma – devo ammetterlo – non la vissi come una rivoluzione. Non fraintendermi, non sto minimizzando la portata di quell’esperienza editoriale. Esiste un prima e un dopo Granata Press nel nostro immaginario di lettori […]