Nell’agosto del 1992, sul terzo numero di “Youngblood”, supersquadra ipertrofica di casa Image, Rob Liefeld fa esordire Supreme, la sua versione schizoide e ultraviolenta di Superman. Il personaggio inspiegabilmente, vista la sua palese inconsistenza, dà vita a una testata omonima che dura la bellezza di 40 numeri. A quel punto Liefeld chiede ad Alan Moore […]