Originariamente apparso du “Scuola di fumetto”, marzo 2014 I generi narrativi sono severe maestre. Per aderirvi, gli autori devono rispettare poche regole ferree. Poi, certo, possono illudersi di violarle, sperimentando e facendone commistione, ma i vincoli del genere non possono essere messi in discussione. Il giallo, per esempio, è stato codificato in più occasioni. Ci […]
Autore: Paolo Interdonato
Un narratore infaticabile
Il 1856 si infigge, quasi inatteso, nella tranquillità priva di sobbalzi che caratterizza la vita di Charles Lutwidge Dodgson. È vero: nulla ha mai un inizio così netto e definito e i sintomi di quanto sarebbe accaduto in quell’anno fausto erano già nell’aria. Ma esistono momenti che, con il proprio arrivo, definiscono un prima e […]
Alla ricerca dell’auto perduta
Quando Boris scompare con la sua bicicletta, posso smettere l’attitudine pagliaccesca che ho indossato per salutarlo: solo gli eroi recitano per un pubblico invisibile. Finisco il mio balletto e assumo la consueta compostezza. A quel punto, trascinando il mio passo incerto e un po’ basculante, mi metto a cercare l’auto. Mica facile. Non mi riesce […]
La carta e la mappa
Quelli che infittiscono di libri gli spazi in cui abitano sanno che vivere con la carta richiede strategia e disciplina.Le librerie regolano la disposizione interna dei libri in modo da polarizzare i segmenti di interesse. Quando si entra in quei templi colmi di mercanti, schivando agende e quaderni, si scoprono quattro aree più o meno […]
Nella tana del coniglio
La ricerca di un territorio della narrazione capace di vivere nella confusione delle lingue e dei codici deve partire necessariamente dal sottosuolo.Il mito della Torre di Babele, le cui fondamenta affondano nel cuore dell’inferno, fornisce un’altra indicazione precisa. Babilonia deve essere distrutta e il profeta Isaia ne predice la disfatta più atroce. Poi, dopo un […]
Quanto mi manchi, Boris
Quando devo scrivere un pezzo, accendo il PC e inizio a picchiare sui tasti. Proprio così. Niente pausa riflessiva, niente riti propiziatori, niente di niente. Semplicemente scrivo. Sono fatto così. Sia chiaro, non voglio millantare un’attitudine professionale, che con ogni evidenza non ho, né vestire i panni dell’iconoclasta che fugge dal mito romantico della scrittura. […]
Pirata dell’immaginario
Originariamente uscito come prefazione al quindicesimo folume della collana “TuttoPratt” del “Corriere della Sera” nel 2014. La vita di Hugo Pratt dura poco più di 68 anni. Il narratore nasce a Rimini il 15 giugno 1927; inizia a pubblicare fumetti, diciottenne, il 21 dicembre 1945 creando, con Alberto Ongaro, l’eroe mascherato Asso di Picche; si […]
Bab-ili, dove abita la divinità
«Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.» E se non fosse una maledizione? L’ambiguità semantica che consente […]
Ancora vivo
Filippo Scozzari è ancora vivo. Lo so che sembra strano, ma è così.Benché l’ultima cosa con la sua firma che valga la pena di leggere sia datata 1988, l’individuo che sul documento d’identità riporta quel nome non è deceduto. Trascina le sue spoglie mortali per il pianeta e, quando ancora potevi incontrare più di cinque […]
Quando il Marsupilami fa «Houba»
Non so dirti la gioia che mi ha investito domenica 3 settembre 2006, subito dopo pranzo. Ti ricordi com’era il mondo prima degli smartphone e dei social network? Non ti offendere. Te lo chiedo solo perché io mi trovo spesso a chiedermi come facessimo a vivere prima di Google. Comunque, anche se fai quella smorfia […]