Inizia un nuovo anno di QUASI e visto che questa serie di articoli su Alan Moore sta andando avanti da molti mesi, prima di ripartire, tiriamo un attimo le fila.La Mappaterra del Mago è un viaggio nelle opere di Moore e nella sua ossessione per tempo e magia. Siamo partiti da From Hell, il fumetto […]
Tag: Francesco Checco Frongia
Guardare la Mappaterra: sosta
La mappa è il territorio e il territorio è la mappa. Funziona così qui, nella Mappaterra del Mago Alan Moore, ormai lo sai (e se non lo sai, lo trovi scritto in tutti gli undici passi precedenti della nostra esplorazione, che trovi qui). Dall’angolo in cui siamo ora, dal punto di vista privilegiato e sopraelevato […]
Futura Umanità
Benché L’Internazionale che ci commuove di più sia quella tradotta, a più riprese, da Franco Fortini e cantata, in tutte le sue versioni, da Ivan Della Mea, quel verso, «Futura umanità!», ci è rimasto appiccicato addosso.Per Fortini l’umanità è «un’altra». Il genere umano, «le genre humain», della canzone di Eugène Pottier, nella traduzione appiccicaticcia che, […]
Quarantotto
Con questo editoriale si conclude il 2021 di QUASI.Per noi è l’equivalente del cenone. C’è esattamente quel misto di malinconia e speranza, di consuntivi e buoni propositi.Guardiamo la carrellata di copertine e di temi in cui ci siamo avvolti nel corso di questo secondo anno di vita della nostra “rivista che non legge nessuno”. Sono […]
This magazine kills fascists
25 aprile 2020, ore 08:00. Esattamente un anno fa, su questa pagina indicizzata male e invisibile ai motori di ricerca, compariva il primo articolo di QUASI, la rivista che non legge nessuno. Era un editoriale, pomposo e altisonante proprio come devono essere, per statuto, quelle dichiarazioni di intenti. Dimostravamo fin da quel primo intervento l’assoluta […]
Nessuno
QUASI, la rivista che non legge nessuno, inizia ad avere una forma. Una forma semplice, dritta e priva di eccezioni. La forma, un po’ noiosa, della freccia del tempo. Una timeline che compone gli articoli, uno dietro l’altro, senza discontinuità. In questo modo, ci illudiamo che tutti gli ammennicoli digitali che teniamo sempre in mano […]