Claudio Lolli l’ho incontrato quattro volte: una per davvero; le altre tre, diciamo così, per procura.La prima volta ero con una ragazza, nella soffitta di casa dei suoi genitori. Avevamo entrambi diciotto anni e una passione sconfinata per le canzoni di Francesco Guccini. Questo ci portava anche a bere molto nelle ore più disparate del […]
Tag: Mabel Morri
Il quadern(etto) di Wonder Woman
Un altro formato? Sì. Un altro. (QUASI), la rivista, è un fascicolo spillato, con una foliazione instabile (tra le 64 e le 76 pagine, finora), che misura 17 centimetri per 24. Siccome ha esattamente le dimensioni del formato più usato per i libri a fumetti (quegli oggetti chiamati “graphic novel”), lo si tiene sulla medesima […]
Diario di un anno difficile
Dopo un capodanno all’insegna di tampone e lenticchie, è giunto il momento di fare i conti con l’anno appena trascorso. Sappiamo benissimo che inserire un punto di discontinuità temporale alla mezzanotte del trentuno dicembre è un arbitrio, ma da un sacco di tempo abbiamo fatto pace con le convenzioni e, allora, eccoci a parlare di […]
Quarantotto
Con questo editoriale si conclude il 2021 di QUASI.Per noi è l’equivalente del cenone. C’è esattamente quel misto di malinconia e speranza, di consuntivi e buoni propositi.Guardiamo la carrellata di copertine e di temi in cui ci siamo avvolti nel corso di questo secondo anno di vita della nostra “rivista che non legge nessuno”. Sono […]
QUASI – Autunno 2021
Ancora non abbiamo imparato a vivere il digitale che si fa realtà. Non riusciamo a indossare come dovremmo un mondo in cui ognuno di noi è invitato a polverizzare la propria presenza digitale. Produrre frammenti minuscoli da distribuire nella timeline di sistemi che si presentano come reti sociali ma che, nei fatti, masticano immense moli […]
Quarantasei
T. S. Eliot dice che aprile è il più crudele dei mesi. Gli attribuisce questa infausta caratteristica in virtù del giungere della primavera e del fiorire dei lillà. L’evento stagionale rende evidente la prigionia di questa Terra desolata in un perenne e arido ciclo di vita-morte. Insomma, Eliot è un allegrone. Dopo la tristezza delle […]
Quarantacinque
Siamo orgogliosi e soddisfatti della forma di QUASI. Lo siamo perché siamo due sprovveduti. Sappiamo bene però che questa pagina è un labirinto con la forma di infilata di articoli che si rendono invisibili ai motori di ricerca e introvabili anche al più affezionato (non) lettore appena qualche giorno dopo la pubblicazione. Tutti questi articoli […]
QUARANTATRÉ
Giugno è sempre un mese di transizione. Da studenti concentravamo tra la fine del mese precedente e l’inizio di questo le due settimane di studio intenso che ci consentivano di superare l’anno per il rotto della cuffia. L’insieme minimo di informazioni inerenti il programma ministeriale di quell’anno veniva compresso nelle nostre testoline bacate in un […]
QUARANTADUE
Il gonfalon selvaggio che abbiamo aspettato per tutto il mese non si è fatto vedere. Ci abbiamo pensato un po’ e ci siamo resi conto che forse era arrivato ma non lo avevamo riconosciuto. Temendo di non sapere cosa sia un gonfalone selvaggio, abbiamo posto la domanda al vocabolario Treccani: abbiamo scoperto che con quel […]
L’estensione del dominio del cazzeggio (critico)
Ancora chiusi in casa, ci ritroviamo sobri a parlare di un libro, guardandoci attraverso lo schermo. Se fosse stata una serata di quelle di quando esisteva ancora la normalità, avremmo avuto una copia del volume incriminato sul tavolo con la copertina unta di formaggio e salumi. E gli eventuali eccessi nel dialogo sarebbero stati smorzati […]