«E là cominciai a pensare esser ben vero, come si dice, che la metà del mondo non sa come vive l’altra metà; poiché nessuno ancora aveva scritto nulla intorno a quel paese, che pur contiene più di venticinque reami abitati senza contare i deserti e un grosso braccio di mare.» Partendo da questa frase di […]
Il fumetto di Babele
Quando i nostri viaggiatori si chiamavano pionieri
Quell’orda barbara, quelle cinquanta lingue e storie, confluiscono nel crogiuolo passando per un unico ingresso. Come cammelli per la cruna di un ago.La mattina del primo gennaio del 1892, la quindicenne Annie Moore si affaccia sul ponte della nave passeggeri “Nevada” con gli occhi colmi di lacrime e di speranza. Accanto alla ragazza ci sono […]
Il crogiuolo di Dio
Nel 1867, il veterano John William De Forest pubblica, a New York per l’editore Harper & Brothers, Miss Ravenel’s Conversion from Secession to Loyalty. L’elemento di novità del romanzo è l’assoluta assenza di toni eroici nella rappresentazione della guerra. Per la prima volta, il conflitto armato tra uomini viene rappresentato, con sguardo carico di tensione […]
Le parole e le immagini: le une di fronte alle altre
Entro il 10 febbraio 1864, Dodgson termina la stesura definitiva. Le avventure di Alice hanno trovato una nuova collocazione: non più sotto terra, ma nel Paese delle Meraviglie. Il racconto ha anche trovato la giusta misura: agli originari quattro capitoli sono stati aggiunti diversi episodi che consentono al romanzo di trovare la propria struttura definitiva, […]
A che serve un libro senza figure né dialoghi?
Il 4 luglio 1862, Charles Lutwidge Dodgson e il suo amico Robinson Duckworth portano le tre sorelline Liddell a fare una gita in barca sul fiume Iside, l’affluente del Tamigi che attraversa Oxford.È un giorno felice per Dodgson, uno di quelli da segnare sul diario con un sassolino bianco. E lo è tanto perché può […]
Un narratore infaticabile
Il 1856 si infigge, quasi inatteso, nella tranquillità priva di sobbalzi che caratterizza la vita di Charles Lutwidge Dodgson. È vero: nulla ha mai un inizio così netto e definito e i sintomi di quanto sarebbe accaduto in quell’anno fausto erano già nell’aria. Ma esistono momenti che, con il proprio arrivo, definiscono un prima e […]
Nella tana del coniglio
La ricerca di un territorio della narrazione capace di vivere nella confusione delle lingue e dei codici deve partire necessariamente dal sottosuolo.Il mito della Torre di Babele, le cui fondamenta affondano nel cuore dell’inferno, fornisce un’altra indicazione precisa. Babilonia deve essere distrutta e il profeta Isaia ne predice la disfatta più atroce. Poi, dopo un […]
Bab-ili, dove abita la divinità
«Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.» E se non fosse una maledizione? L’ambiguità semantica che consente […]
Le fondamenta nel cuore degli inferi, la sommità a eguagliare i cieli
«Quattro torri nere, la più alta delle quali è visibile a dieci giorni di cammino. Una porta di piombo nascosta nel cuore di paludi infette. Chilometri di corridoi tappezzati di muschio e salnitro. Scale, montacarichi, gradinate che scendono nelle viscere della terra. È la fortezza. È la mia fortezza!» In un mondo piano e senza […]