Domenica 27 dicembre 1908, il “Corriere della Sera” esce con una prima pagina densamente composta su sei colonne stampate a piombo. Il giornale si apre con un fondo di Luigi Einaudi, “Commercio internazionale e consumi crescenti in Italia”, cui segue una tassellatura di articoli. In centro pagina, il titolo più evidente strilla “Dopo le dichiarazioni […]
Il fumetto di Babele
Diversità, ma senza esagerare
Ma torniamo al 1900, galoppando attraverso il primo quarto di secolo di vita del “Corriere della Sera”. In quel periodo il giornale consolida la propria posizione di quotidiano più letto dalla classe dirigente. Riesce, con gioia degli investitori, ad andare in attivo e ad arricchire tanto i propri contenuti quanto i proprietari. Diventa un quotidiano […]
Un giornale conservatore e moderato
Il “Corriere della Sera”, il quotidiano che aveva titolato «Re Umberto assassinato a Monza», era stato fondato ventiquattro anni prima da Eugenio Torelli Viollier, un giornalista napoletano, squattrinato ma pieno di idee, che, prima di giungere a Milano, era stato un garibaldino, un impiegato ministeriale, l’assistente tuttofare di Alexandre Dumas presso “L’Indipendente” a Napoli e […]
11/09/2001
L’azienda in cui lavoravo era in una torre nell’area nord milanese. Tutte le mattine entravo nella hall del complesso e salutavo i due signori della vigilanza, in divisa e in odore di pensione, che ostentavano la consueta indifferenza. Prendevo un ascensore che mi conduceva al piano rialzato. Da lì un corridoio mi portava all’ingresso della […]
Uccidere un principio
Una manifestazione anarchica, a New York nel 1895, rende evidente ai sensi di Thomas Bailey Aldrich quell’invasione strisciante che mina alla base i valori americani. Quegli «accenti minacciosi ai nostri orecchi», «in fuga dalla povertà e dal disprezzo patiti nel Vecchio Mondo» lo assillano e gli negano il sonno. Vuole che i suoi concittadini capiscano […]
Il paradosso dell’altra metà
Se a ventiquattro anni non hai ancora combinato nulla e sei figlio di milionari che hanno fatto la loro ricchezza estraendo oro dalle miniere, la tua vita rischia di sembrare un completo fallimento. A spingere William Randolph Hearst, il figlio del senatore californiano George, ad accettare la direzione del “San Francisco Examiner”, un quotidiano decisamente […]
La conquista del giallo
Il 14 gennaio 1863 la vita di Catherine Davis e Jesse P. Outcalt, immigrati tedeschi residenti in Ohio, è allietata dalla nascita del piccolo Richard Felton. Alimentando le speranze dei suoi genitori in un mondo migliore, il ragazzo si diploma presso la scuola di Design di Cincinnati e viene assunto dall’azienda di casseforti di Joseph […]
La lingua possibile
Immigrati che in patria non hanno mai sfogliato un giornale, giunti negli Stati Uniti, sono costretti a farlo. È il solo modo pratico per avere informazioni efficaci su come muoversi in città, come trovare lavoro, come fare la spesa, come gestire la vita quotidiana. È una lotta improba tra lo sguardo migrante e l’affastellarsi di […]
Come vive l’altra metà
«E là cominciai a pensare esser ben vero, come si dice, che la metà del mondo non sa come vive l’altra metà; poiché nessuno ancora aveva scritto nulla intorno a quel paese, che pur contiene più di venticinque reami abitati senza contare i deserti e un grosso braccio di mare.» Partendo da questa frase di […]
Quando i nostri viaggiatori si chiamavano pionieri
Quell’orda barbara, quelle cinquanta lingue e storie, confluiscono nel crogiuolo passando per un unico ingresso. Come cammelli per la cruna di un ago.La mattina del primo gennaio del 1892, la quindicenne Annie Moore si affaccia sul ponte della nave passeggeri “Nevada” con gli occhi colmi di lacrime e di speranza. Accanto alla ragazza ci sono […]