Amici, amici degli amici, maestri…

Boris e Paolo | QUASI |

A Luigi Bernardi, che ci ha insegnato uno sguardo arcigno e un sorriso beffardo. Che ci ha spiegato che se dici sempre quello che pensi puoi risultare antipatico, molto antipatico, ma conquisti credibilità e autorevolezza; e quelle sono le sole due virtù irrinunciabili. Che ci ha insegnato il fumetto, tenendoci per mano mentre ci accompagnava attraverso le narrazioni di genere, che sono sempre una lente potentissima per mettere a fuoco la verità e la bellezza del mondo.

Luigi disegnato da Tommy Vindex Regano

Ad Antonio Faeti che ci ha spiegato che l’immaginario non segue mai la strada maestra, ma preferisce avventurarsi per viottoli, piccoli tratturi nella vasta campagna del rimosso. Che ci ha insegnato a guardare le figure, mettendo in pratica uno stratagemma di connessioni arbitrarie capace di accostare narrazioni distinte e distanti, senza alcuna paura. Un affastellarsi di immagini che partono sempre dalla memoria e dalle emozioni e si trasformano inevitabilmente in storia e critica.

Antonio disegnato da Walter Ferranini

A Goffredo Fofi che, quando ne avevamo più bisogno, ci ha indicato la linea d’ombra e ci ha detto che non eravamo soli. Lo ascoltavamo in silenzio quasi religioso, appuntandoci nomi e titoli, senza sentire il bisogno di capire tutto, di sapere già tutto. Ci aveva scovati, con la sua rivista che occhieggiava dall’espositore, e credevamo ancora che ci fosse abbastanza tempo per imparare.

Goffredo disegnato da Vincenzo Filosa

A Edgar Morin che, sorridendoci ironico, ci ha insegnato l’impossibilità di districare la complessità del nostro immaginario. Ci ha mostrato che il nostro affrontare le storie non è che un navigare in zone oscure che il nostro vocabolario non sempre sa dire. E ci ha dato gli strumenti per trovare, comunque, sempre un porto, non necessariamente sicuro: una moneta e un jukebox.

Edgar disegnato da Paolo Cattaneo

A Susan Sontag che con la sua intera vita, la sua strana bellezza e la sua indomita scrittura ci ha mostrato qual è l’unico dovere di ogni intellettuale: trasformare il proprio desiderio e le proprie ossessioni in uno strumento morale che, attraverso la tensione sensuale della scrittura, dia un senso all’ambiguo rapporto tra il reale e le sue immagini, le sue storie.

Susan disegnata da Patrizia Mandanici

A John Berger che con uno sguardo rivoluzionario, incastonato in un volto scolpito nella roccia, ci ha insegnato che il nostro guardare determina la nostra posizione nel mondo, e che l’equilibrio tra ciò che vediamo e ciò che sappiamo è fondato sulla nostra capacità di porre alle immagini domande che esse non possono eludere.

John disegnato da Paolo Castaldi

A Jared Diamond, Leslie Fielder, Ramones, Amarna Miller, Almamegretta, George Herriman, Ralph Steadman, Carl Barks, Boris Vian, Robert Crumb, Jacques Tardi, Colin Ward, Daniel Dennett, Reiser, Robert Altman, Dr. Seuss, Chas Addams, Roberto Freak Antoni, Bob Marley, Alberto Breccia, Baru, Joe Zawinul, Altan, Sempé, Wally Wood, Bjork, Marco Corona, John Coltrane, Copi, Luz, Kurt Vonnegut, Paolo Conte, Gotlib, Stan Lee, Sergio Bonelli, i fratelli Hernandez, Alfred Hitchcock, Hector Gérman Oesterheld, John Belushi, Ella Fitzgerald, Tomi Ungerer, Emma Goldman, Robert Capa, Roald Dahl, Alessandro Portelli, Alberto Sordi, Gaetano Bresci, Shel Silverstein, Tom Waits, Totò, Alvin Toffler, Ursula K. Le Guin, Osamu Tezuka, Chris Sanders, Guy Debord, Charlie Chaplin, Diderot, David Harvey, Billie Holiday, Julio Cortázar, Saul Steinberg, Ray Bradbury, Claire Bretécher, Greil Marcus, Georges Bataille, Michel Foucault, Jean-Claude Forest, Tim Burton, David Byrne, Miguel de Cervantes, Debbie Harry, Guido Buzzelli, George Steiner, Lester Bangs, Jean Patrick Manchette, Franquin, Bettie Page, The Clash, Philip K. Dick, Terry Gilliam, John Foot, Roland Barthes, Art Spiegelman, Marvin Harris, Theodore Sturgeon, Seneca, Ernesto Che Guevara, Will Eisner, Umberto Eco, Roland Topor, Russ Meyer, Cole Porter, Jacques Monod, Jules Feiffer, Rand Holmes, Tex Avery, Jill Lepore, Manu Larcenet, Walt Kelly, Jorge Luis Borges, Guido Crainz, Richard Dawkins, LF Celine, George Carlin, Kazuo Koike, Enzo Jannacci, Donald Norman, Grazia Nidasio, Lewis Waterman, Andreu Martin, Shigeru Mizuki, George Simenon, Bill Murray, Hugo Pratt, Italo Calvino, Douglas Hofstadter, François Truffaut, Jack London, Gerard Lauzier, Francesco Guccini, Hunter S. Thompson, Joy Division, Audrey Hepburn, Mark Fisher, Giovanni Gandini, Georges Bernier, Gerard Genette, Stoya, Jim Thompson, Maurice Sendak, Ando Gilardi, i fratelli Marx, RF Outcault, Harlan Ellison, JL Godard, Stanley Kubrick, Stephen King, Cabu, Satoshi Kon, Michel Ocelot, i Gufi, René Goscinny, Stephen Jay Gould, Bill Watterson, Leo Malet, Crockett Johnson, John Savage, OdB, Andrea Pazienza, José Muňoz, Lilli Carati, Diane Arbus, Nada, Giorgio Scerbanenco, Jim Steranko, Gianni Brera, Orson Welles, Alice Miller, Charles M. , Delany, Richard Corben, François Cavanna, Albert Camus, Vaughn Bode, George Pichard, Carlos Nine, Serge Gainsbourg, Guido Crepax, Magnus, Jack Kirby, EO Plauen, Marc Bloch, Carlos Giménez, Moebius, Paul Feyerabend, Fela Kuti, John Lydon, Jean-Cristophe Menu, Astrid Lindgren, Mark Cousins, Peter Arno, Bill Hicks, Bonvi, Raymond Briggs, Daniel Clowes, Friedrich Dürrenmatt, Edward Gorey, Georges Wolinski, Charles Burns, Gichin Funakoshi, Jean Vigo, Carmelo Bene, Serge Daney, Harvey Kurtzman, Filippo Scòzzari, Fausto Colombo, Fred, Kim Ki-Duk, E.C. Segar, …

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