#1Lupo, pelo e vizio continuano a costituire un trittico indissolubile. Il lupo e il vizio, incomprensibilmente associati, non intendono in alcun modo rinunciare al pelo. Neanche in estate. Neanche per andare al mare. Si sa che in spiaggia, sotto il sole, ci stanno solo le lucertole. Sono certo che Jeff Bezos – con le improbabili […]
Tag: Paolo Conte
Playlist: Proprio qui proprio ora / Si alza il vento
#1 Le vent nous portera dei Noir désir. Gruppo e canzone con cui da troppo tempo sto rimandando al mia resa dei conti. [BB] #2 Pensare che si alzi il vento, per me, è sempre che si alzi «un vento, un vento freddo, che le speranze come foglie butta giù»: Ma che freddo fa è una […]
Playlist: Non ora non qui / Odio l’estate
#1 Quando nel 1960 il grande Bruno Martino pubblica la sua canzone come lato A di un 45 giri di sicuro successo, quella si chiama proprio Odio l’estate. Poi, però, il grande Lelio Luttazzi ci si fa un giro e la distrugge pubblicamente dandone un’interpretazione meravigliosa durante un programma televisivo. Sono anni in cui l’intrattenimento […]
Playlist: Fumo / Segnali di fumo
#1 Segnali di fumo? Ammazza, allora questa è scontata! Che poi, figurati, tutta la canzone parte proprio – sembra – da un razzo segnaletico sparato a cazzo da un tizio durante un concerto di Frank Zappa al Casinò di Montreux. I Deep Purple sono alloggiati non molto distanti dal Casinò. Dalle finestre dell’albergo vedono del […]
Neanche un prete per chiacchierar
La televisione è come una scatola dal fondo bucato: tutto quello che ci metti dentro scompare, così devi continuare a riempirla, all’infinito. Lo diceva con un certo fondo di amarezza un mio amico motion designer, anni fa, cioè in un tempo in cui la TV viveva ancora in un eterno presente con pochissima memoria e, […]
Playlist: L’amour, la concierge
#1 Nel 1956 Edith Piaf, con quella voce che può andare ovunque, incide negli Stati Uniti Soudain, une vallée, un 45 giri che contiene quattro pezzi, come si usava allora. Nel disco ci sono due cover in francese di canzoni americane e due brani scritti proprio per quell’incisione. Uno dei due racconta di una barista […]
Carambola di citazioni
Il protagonista: Oscar Wilde, 30 novembre 1900. Ha detto (o si dice abbia detto): «O se ne va quella carta da parati o me ne vado io!» Voleva dire: «Non è possibile! Rifiuto l’idea di dover morire subendo un simile affronto!» L’ho già scritto a proposito di una frase attribuita a Frank Zappa, ma lo […]
Playlist: Duetti
Quando proponi alla tua fidanzata di fare una roba creativa insieme, ma tu sei Nick Cave e lei è PJ Harvey. Va bene, poi si sono lasciati, pazienza. Noi siamo spietati, si segue il flusso degli album, delle canzoni, il gossip viene parecchio dopo. Murder Ballads conteneva un sacco di altre cose decisamente da ricordare, […]
Le osterie
La tarda adolescenza l’abbiamo passata in osteria. Claudicanti e stranieri al nuovo millennio, cercavamo qualcosa laggiù, tra quegli anfratti bui e quegli odori di alcol e di usato. Fuori tempo massimo, certo, ma consci di essere nel luogo che ci apparteneva.Immersa nell’umidità di una cittadina di provincia, la nostra osteria si chiamava La Pina. Il […]
Playlist: Changes
ARABELLA URANIA STRANGE Nel mio gruppo di amici e amiche parliamo spesso della canzone-del-nostro-funerale. Al mio sanno che dovranno aprire la playlist con Atmosphere dei Joy Division. È struggente. Il testo è straziante, c’è anche quel «don’t walk away», non andartene, e «life rebuilding», ricostruire la vita, e mi è sempre sembrata piena di una […]