Mappaterra del Mago

Lost Girls, pornografia al potere: quindicesimo passo

Scriviamolo subito e senza mezzi termini: Lost Girls è un capolavoro. Un’opera come non ce ne sono mai state.Quindi: perché Lost Girls, lavoro importantissimo e dirompente, non è famoso presso il pubblico mainstream? Semplice: perché Lost Girls è un fumetto pornografico. Un fumetto pornografico che tratta e rappresenta anche incesto e pedofilia e, seppur nessuna […]

La corsa dell’oritteropo Mappaterra del Mago

Alan Moore, Dave Sim e La strana morte di Alex Raymond (2 di 4)

Un crossover tra Mappaterra del mago e La corsa dell’oritteropo di Francesco Pelosi e Omar Martini Stiamo parlando di La strana morte di Alex Raymond (abbreviato: SDOAR), opera di Dave Sim in cui il fumettista espone anche le sue idee a proposito di ciò che chiama “metafisica del fumetto”, una sorta di ingerenza dell’immaginazione sulla […]

Mappaterra del Mago

Supreme, la città delle idee di Alan Moore: ottavo passo

Nell’agosto del 1992, sul terzo numero di “Youngblood”, supersquadra ipertrofica di casa Image, Rob Liefeld fa esordire Supreme, la sua versione schizoide e ultraviolenta di Superman. Il personaggio inspiegabilmente, vista la sua palese inconsistenza, dà vita a una testata omonima che dura la bellezza di 40 numeri. A quel punto Liefeld chiede ad Alan Moore […]

Mappaterra del Mago

Mappaterra del Mago

Alcune cose da sapere sulla Mappaterra del Mago Per fare una Mappaterra è necessario e auspicabile procedere a tentoni, meglio se partendo da un luogo buio. La Mappaterra deve essere intrapresa principalmente con passione e leggerezza, per poi avviarsi piano piano verso l’ossessività. Può comunque funzionare anche il percorso inverso. Una volta avventuratisi in una […]

Fuori tempo

Duende

È una sensazione che mi accompagna da molti anni: sono arrivato tardi, quando tutto era già finito. Respiro male, interrotto e spasmodico, asincrono, fuori tempo. Guardo le stelle convinto che stiano bruciando ora, che ancora esistano nella realtà al di fuori del mio sguardo. E allora capisco. Anni fa mi resi conto che la mia immaginazione […]