Domenica: Sono capaci tutti di farlo una volta. Ma per dimostrare di essere in balia di un vero disturbo ossessivo compulsivo devi riprovarci, ancora e ancora e ancora e ancora…Documentare le piccole cose da niente che ti succedono ogni giorno, in forma di post-it, pare proprio un’operazione da dama vittoriana che custodisce i segreti del […]
Tag: Georges Pichard
Il senso di Fumettibrutti per le biciclette
Boris: Ho visto il tuo post-it. Vorrei sapere dove trovi il tempo per leggere tutto. Io sono a malapena riuscito a rileggere la trilogia di Fumettibrutti uscita nell’economica Feltrinelli. Paolo: Sta venendo fuori che tu i fumetti li leggi. Per quello ci metti tutto quel tempo. Compri quelli verbosi e passi un sacco di tempo […]
Post-it: Lo zainetto delle vacanze
Paolo Arrivo a questa vacanza stanco come forse non mi era mai successo. Da sempre mi dico che la fatica non può mai essere una scusa. Enzo Del Re, in Lavorare con lentezza, diceva: «amo il lavoro ma detesto la fatica». A me fa schifo pure il lavoro. Questo affaticamento non solo non mi giustifica, […]
Belle dame senza pietà: vampire e cacciatrici nei fumetti
Quando vogliamo approfondire qualcosa, a volte sprofondiamo nell’incubo dell’assenza di fonti: non troviamo libri o immagini. Niente che faccia al caso nostro. Non sarà un lavoro facile. Ma c’è un incubo peggiore: quando ci sono così tante fonti, documenti, audio-video, resoconti, racconti e interviste che sembra impossibile anche solo riordinarle (e comunque qualcuno verrà a […]
Questione di livelli
A febbraio fa buio presto. Quando esco dal cinema non è ancora ora di cena, ma sembra già notte. È il febbraio del 1982. Ho, freschi di compimento, quattordici anni e ho appena visto il film che mi ha schiuso i mondi del metallo urlante. È stata una conquista. Sai, allora c’erano ancora i film […]
Rimpianti forse
Le canzoni di Jaques Brel sono oggetti perfetti. La scrittura dei testi si appoggia sulla struttura musicale con una precisione che trasforma ogni brano in un’architettura (complessissima) che trasmette quel senso di completezza e spontaneità proprio solo delle opere più riuscite. Eppure, nonostante questa perfezione formale, ogni volta che sentiamo qualche altro interprete eseguire un […]
E lo stellone?
1977, l’estate dei miei nove anni. La scuola è finita e i nonni siciliani sono un’isola di ospitalità e calore, di cibo buono e ozio in giardino, di cani galline e pomodori, di scirocco salmastro che ti si impasta addosso caldissimo e ore che non finiscono mai. Un’isola nell’isola. Li raggiungo con un interminabile viaggio […]
Eroici furori
Nel settembre del 1982 gli equilibri della mia vita da ragazzo di provincia sono sconvolti. Sto per compiere quattordici anni e ho esaurito il numero di anni di scuola che, in quel momento, costituiscono l’obbligo. Da quel momento, è una scelta. Abbastanza obbligata per me, ho due sorelle più grandi (una di quattro e l’altra […]
Orfanelle proudhoniane
Se non ricordo male, e non mi capita mai, è stato Ranieri Carano a definire “res communis omnium” il corpo di Paulette. Paulette è un personaggio dei fumetti creato, nel gennaio del 1970 sulle pagine del numero 12 di “Charlie Mensuel”, da due assoluti giganti come Georges Wolinski e Georges Pichard. Ricca e disinteressata ereditiera […]