La grande abbuffata

Adesso vado

(Le illustrazioni sono di Lucia Lamacchia, che è responsabile di quanto segue almeno quanto lo sono Ugo e Michel.) Adesso vado.Ancora un attimo. La noia, quando ti coglie, inizia ad avvolgerti. È pesante sul petto e sui pensieri. Li tiene fermi, impedisce loro di scuotersi e agitarsi. Resta lì, grave, come le suole delle Oxford stringate che […]

La grande abbuffata

Quella è matta

(Le illustrazioni sono di Lucia Lamacchia, che è responsabile di quanto segue almeno quanto lo sono Ugo e Michel.)  Quella è matta.Completamente matta.E io che la seguo sono pure più matto di lei.È arrivata davanti a una porta blindata che pareva il caveau di una banca e quando le ho chiesto cosa contava di fare mi ha […]

La grande abbuffata

Sulle tracce

(Le illustrazioni sono di Lucia Lamacchia, che è responsabile di quanto segue almeno quanto lo sono Ugo e Michel.)  Che poi, diciamocelo, al cinema sembra tutto più serio.Ci sono ‘sti due tipi vestiti come le iene ma più simpatici. Indossano completo, scarpe, cravatta e cappello di feltro neri, camicia bianca e occhiali da sole. Sono in missione […]

QUASI

Quarantotto

Con questo editoriale si conclude il 2021 di QUASI.Per noi è l’equivalente del cenone. C’è esattamente quel misto di malinconia e speranza, di consuntivi e buoni propositi.Guardiamo la carrellata di copertine e di temi in cui ci siamo avvolti nel corso di questo secondo anno di vita della nostra “rivista che non legge nessuno”. Sono […]

La grande abbuffata

Solo un pizzico

(Le illustrazioni sono di Lucia Lamacchia, che è responsabile di quanto segue almeno quanto lo sono Ugo e Michel.)  «Oh! Cucini benissimo. Dovremmo provare a preparare qualcosa insieme.»Ed è questo il momento in cui sento un brivido di terrore attraversarmi le vertebre. Parte dalla nuca e scende gelido fino a infiggermisi nel coccige. Quelle parole, che ho […]

QUASI

Quarantasei

T. S. Eliot dice che aprile è il più crudele dei mesi. Gli attribuisce questa infausta caratteristica in virtù del giungere della primavera e del fiorire dei lillà. L’evento stagionale rende evidente la prigionia di questa Terra desolata in un perenne e arido ciclo di vita-morte. Insomma, Eliot è un allegrone. Dopo la tristezza delle […]